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  • Data di creazione 30 Giugno 2025
  • Ultimo aggiornamento 30 Giugno 2025

2-lug Carlo Lucarelli a Cervia-Milano Marittima

Il Trebbo in musica di Ravenna Festival a Cervia - Milano Marittima
LE FAVOLE SECONDO CARLO LUCARELLI: STORIE CHE FANNO PAURA AI BAMBINI (E NON SOLO)
Mercoledì 2 luglio, alle 21.30 all’Arena dello Stadio dei Pini

Cosa succede se il signore del noir italiano legge…le favole? La risposta è il nuovo appuntamento del Trebbo in musica di Ravenna Festival a Cervia-Milano Marittima: mercoledì 2 luglio, alle 21.30 all’Arena dello Stadio dei Pini, debutta un nuovo spettacolo di e con Carlo Lucarelli, che prende spunto dagli aspetti più tenebrosi delle favole – malefiche streghe che fanno prigionieri bambini, lupi che divorano amabili nonnine e fiammiferaie che muoiono di stenti… – per invitarci a esplorare l’animo umano e le nostre paure più profonde, quelle da conoscere e sconfiggere per vivere per sempre felici e contenti. L’appassionante indagine di Io odio le favole. Storie che fanno paura ai bambini è anche un viaggio in musica, con Mattia Dallara al live electronics e Federico Squassabia al pianoforte, autori delle composizioni con Marco Rosetti, che cura anche gli arrangiamenti. L’appuntamento è reso possibile dal sostegno di Pubblisole; la rassegna Il Trebbo in musica è organizzata in collaborazione con il Comune di Cervia e il contributo della Cooperativa Bagnini.

Cosa si nasconde dietro le favole? “Tante cose, e soprattutto tante contraddizioni – sottolinea Carlo Lucarelli, che all’argomento ha dedicato una serie di podcast – Una è appunto quella di considerarle qualcosa di rassicurante da raccontare ai bambini per farli addormentare. E invece sono narrazioni cupe e inquietanti, al limite dell’horror (se non oltre), che sviluppano attraverso colpi di scena sorprendenti e una suspense da thriller. Come si fa a dormire? (…) Un’altra, è credere che le favole siano, appunto, favole, cioè cose non vere, mentre invece prendono spesso spunto da eventi realmente accaduti, come la scomparsa dei bambini di Hamelin, o la caccia a streghe e lupi mannari dietro Cappuccetto rosso o, ancora, figure esistite, come Gonsalvo che ispira il principe de La bella e la bestia”.

“Dall’indagine di Carlo emergono diverse sfumature di paura – spiega invece Federico Squassabia – tradurle in musica per noi è una sfida, non si tratta solo di dipingere una scena horror ma di esplorare inquietudini e paradossi, e anche giocare con l’ironia, perché il ritmo delle favole è trascinante (penso alla parata degli elefanti rosa in Dumbo), ma spesso anche spiazzante. In ogni caso, nelle favole si incontrano mondi meravigliosi e universi terribili: il nostro sarà una sorta di viaggio surreale e gli imprevisti saranno la regola”. Pianista, compositore e tanto altro, Squassabia si muove con disinvoltura nel mondo dell’elettronica, con collaborazioni in ambiti che vanno dal jazz all’afro, dal funk all’hip hop, ma è soprattutto un artista che sa come catturare il pubblico con l’efficacia espressiva e l’elegante incisività delle sue musiche. In questo caso, il suo lavoro incontra quello di altri due musicisti – Mattia Dallara, col quale collabora già da anni in diversi progetti, e per la prima volta anche Marco Rosetti, compositore e orchestratore anche per cinema e televisione.

Mercoledì 9 luglio l’itinerario del Trebbo in musica si conclude con il concerto di Arooj Aftab, figlia di un presente interconnesso da quella world wide web che le ha permesso di raggiungere il pubblico di cinque continenti, ma anche diviso da confini che lei, cantautrice pakistana, ha dovuto imparare ad attraversare. Nelle sue creazioni, come quelle per il suo più recente album Night Reign, convivono il misticismo asiatico e le dilatazioni formali del jazz, l’essenza più nobile della canzone del Novecento e le fughe in avanti della sperimentazione contemporanea, in equilibrio tra erudizione e totale libertà espressiva.

Info e prevendite: tel. 0544 249244 – www.ravennafestival.org

IAT Cervia tel. 0544 974400
Biglietti: posto unico numerato 25 Euro (ridotto 22); under 18: 5 Euro

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