Ravenna Festival illumina il Natale svelando in anteprima (e mettendo in prevendita) cinque appuntamenti del 2026. In questa costellazione di eventi per cominciare già a sognare la XXXVII edizione della manifestazione, il cui programma completo sarà presentato sabato 7 febbraio al Teatro Alighieri, non può mancare un concerto diretto da Riccardo Muti, al Pala De André con la sua Orchestra Cherubini (30 giugno), mentre il concerto inaugurale è previsto per il 21 maggio, con Anne Sophie-Mutter solista accanto alla Royal Philharmonic Orchestra diretta da Vasily Petrenko. Il calendario estivo continuerà fino al 12 luglio: se sempre al Pala ci attende Murmuration Level2, l’ipnotica coreografia di Sadeck Berrabah (12 giugno), è tempo di tornare alla Rocca Brancaleone, storico luogo di spettacolo per il Festival, con una serata jazz all stars in compagnia di Stefano Bollani, Enrico Rava, Paolo Fresu, Roberto Gatto e tanti altri (6 giugno) e con Fantasia in Concert Live to Film, con l’Orchestra Cherubini diretta da Thiago Tiberio nella colonna sonora di highlights degli amatissimi classici Disney “Fantasia” e “Fantasia 2000”, proiettati su grande schermo (6 luglio). Con Ravenna Festival 2026 si rinnovano anche due segmenti di programmazione molto amati dal pubblico, Romagna in fiore e la Trilogia d’Autunno: la rassegna ecosostenibile e diffusa torna dall’1 al 24 maggio per quattro fine settimana di concerti all’aperto in spazi verdi della Romagna, mentre la Trilogia – dal titolo Mozart 1791 – sarà al Teatro Alighieri dal 13 al 17 novembre. Seconda edizione invece per il progetto Cantare amantis est, che l’1 e 2 giugno chiama coristi da tutt’Italia per due giorni di lezioni e prove con il Maestro Muti (info e modalità di partecipazione saranno rese note entro fine gennaio).
I biglietti per i cinque eventi possono essere acquistati in prevendita alla Biglietteria del Teatro Alighieri, telefonicamente (0544 249244), online (ravennafestival.org), circuito Vivaticket, filiali La Cassa di Ravenna Spa e IAT di Ravenna e Cervia. La formula del Carnet Open, a partire da un minimo di quattro eventi a scelta, offre uno sconto del 15% sui biglietti.
Giovedì 21 maggio, il concerto di apertura della XXXVII edizione vede il ritorno a Ravenna di Anne-Sophie Mutter, al fianco della Royal Philharmonic Orchestra guidata dal suo direttore musicale Vasily Petrenko. L’impeccabile tecnica e la profondità interpretativa coltivate da Anne Sophie-Mutter nel corso di una straordinaria carriera – sin da quando Karajan la invitò, appena tredicenne, a suonare con i Berliner – faranno onore al Concerto per violino e orchestra in re maggiore op. 61 di Beethoven, che la violinista ha inciso proprio con il suo leggendario mentore. Il programma si completa con la Sinfonia n. 5 che Mahler cominciò a scrivere nella sua villa sul lago in Carinzia, poco tempo prima del fatidico incontro con Alma Schindler.
Sabato 6 giugno, il Festival ritorna alla Rocca Brancaleone con un appuntamento in perfetta sintonia con la lunga storia di spettacolo dell’antica rocca veneziana, restituita alla cittadinanza e ai visitatori dopo un imponente intervento di recupero e valorizzazione. Stefano Bollani All Stars è una serata a tutto jazz che vede l’eclettico e incontenibile genio di Stefano Bollani in conversazione con eroi riconosciuti del jazz italiano, dai trombettisti Enrico Rava e Paolo Fresu al batterista Roberto Gatto, dal fisarmonicista Antonello Salis al sassofonista Daniele Sepe e al bassista Ares Tavolazzi, ma anche la nuova generazione rappresentata dai chitarristi Matteo Mancuso e Christian Mascetta e dalla cantante e pianista Frida Bollani. Il concerto sarà preceduto dalla proiezione di Tutta vita, il film documentario di Valentina Cenni che ritrae gli artisti nel corso di una residenza musicale in una casa-studio ed è stato presentato alla Festa del Cinema di Roma.
Venerdì 12 giugno, in prima italiana al Pala De André, Murmuration Level2 è un viaggio ipnotico nel mondo geometrico e visionario del coreografo Sadeck Berrabah, i cui spettacoli sono stati applauditi anche alle Olimpiadi 2024 di Parigi. Con decine di corpi che si muovono come un unico organismo, sospinti dalle sonorità potenti di TRex, lo spettacolo trasforma la scena in un grande disegno in movimento, fatto di linee, cerchi e onde umane che si compongono e scompongono sotto gli occhi del pubblico: l’effetto è quello di una vera “murmuration”, uno stormo di uccelli che cambiano direzione all’unisono, tra esplosioni di energia e momenti di sospensione quasi meditativa.
Martedì 30 giugno, il podio è di Riccardo Muti, che guida la sua Orchestra Cherubini al Pala De André in un programma che si apre nel doppio segno di Verdi con l’intensità drammatica della Sinfonia dal Nabucco e “Le quattro stagioni” da I vespri siciliani, pagina di balletto inserita nel terzo atto e dotata di grande fantasia descrittiva in una scrittura orchestrale ricca di colori. Il dialogo con il balletto continua con la Suite n. 2 tratta da Il cappello a tre punte che Manuel De Falla, di cui ricorre nel 2026 il 150° anniversario della nascita, scrisse ispirandosi a un racconto popolare spagnolo per la collaborazione con i Ballets Russes. A concludere la serata, l’inesorabile crescendo del Boléro di Ravel, costruito su un ritmo di danza invariabile e la progressiva espansione dell’orchestrazione.
Lunedì 6 luglio, Fantasia in Concert è un lungometraggio con gli highlights di due tra i più straordinari e rivoluzionari film d’animazione Disney: “Fantasia” e il suo sequel “Fantasia 2000”. Le musiche live saranno eseguite dall’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini – diretta per l’occasione da Thiago Tiberio, specialista della musica per film: dalla Pastorale di Beethoven al Clair de lune di Debussy, da La danza delle ore di Amilcare Ponchielli a Pomp and Circumstance di Elgar, L’apprendista stregone di Paul Dukas e molto altro. L’evento è prodotto da Disney Concerts, dipartimento di Disney Music Group (parte di The Walt Disney Company) che ha firmato appuntamenti in prestigiose sale da concerto in tutto il mondo, dal Lincoln Center alla Royal Albert Hall, dalla Sydney Opera House all’Hollywood Bowl e al Tokyo Forum.
Ravenna Festival 2026 è reso possibile dal sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Ravenna e dell’Associazione Amici di Ravenna Festival, grazie al partner principale Eni e a tutti i sostenitori della manifestazione.
Info e prevendite 0544 249244 www.ravennafestival.org
Con le Gift Card 2026, in edizione limitata e disponibili solo fino al 6 gennaio, doni a chi vuoi tu gli spettacoli della XXXVII edizione per un Festival in prima fila. Tre i tagli disponibili: la Gift Card under 25 (al costo di 25 Euro, assicura due biglietti per i nati dal 2000), la Card 50 (50 Euro, assicura due biglietti a chi la riceve) e la Card 100 (100 Euro, assicura quattro biglietti, più catalogo e shopper). Le card sono in vendita presso la Biglietteria del Teatro Alighieri (anche telefonicamente 0544 249244) e online sul sito ravennafestival.org.