© Luca Concas
Omaggio a Pier Paolo Pasolini
Frammenti Infernali
in collaborazione con Istituto Superiore di Studi Musicali “Giuseppe Verdi”
testo e regia Andrea de Luca
musiche composte dagli allievi del corso di composizione di Mauro Montalbetti
Mariacostanza D’Agostino, Gabriel De Pace, Damiano Ferretti
Andrea de Luca voce
Felicita Brusoni soprano
Carolina Lidia Facchi soprano
Valeria Matrosova soprano
Valentina Piovano soprano
in collaborazione con il Master di II livello in Canto– Musica vocale e Teatro musicale del ’900 e contemporaneo,
curato da Alda Caiello
Ensemble 20.21
direttore Mariacostanza D’Agostino
Chiara Locoverde oboe
Marta Savinicorno inglese
Matteo Sanchioni chitarra
Lorenzo Mercuriali, Asia Minguzzi percussioni
prima rappresentazione
«Mentre vengono scritti il testo e le musiche, una guerra, più vicina a noi di altre, potrebbe indurci all’afasìa, come se non potesse levarsi altra voce oltre a quella della violenza fra Stati e gruppi di interesse»: ma per gli autori è forte anche la spinta a esprimersi in merito, con il linguaggio della scena, pur confidando di non allontanarsi troppo dall’ispirazione iniziale, dalla Divina Mimesis con cui Pasolini reinterpretava la Commedia guardando all’Italia degli anni ’60 e ’70 del secolo scorso. «A un Inferno medievale con le vecchie pene si contrappone un Inferno neocapitalistico», affermava. Da questa suggestione prende le mosse una scrittura originale, pensata al servizio della composizione musicale, che in questi Frammenti infernali procede per apparizioni, a suggerire un viaggio personale con lo sguardo rivolto al presente.