© Zani-Casadio
Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino
Zubin Mehta direttore
Amira Abouzahra violino
Ludwig van Beethoven
Concerto per violino e orchestra in re maggiore op. 61
Richard Strauss
“Ein Heldenleben” (“Una vita d’eroe”), poema sinfonico op. 40
Salvatore Quaranta violino
Era il 1970 quando Zubin Mehta incise per la prima volta la Sinfonia Domestica, illuminando il lato meno noto di Richard Strauss, che dopo i toni battaglieri di Vita d’Eroe e quelli apocalittici di Così parlò Zarathustra si abbandona a un idillio familiare privato, raccontando una storia di tutti i giorni, in una delle pagine più intime e poetiche della sua musica. Più di mezzo secolo dopo, il direttore onorario a vita dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino si mostra ancora legatissimo a questo capolavoro, di cui continua a dare letture sempre nuove, questa volta accostandolo all’unico concerto per violino di Beethoven con la giovane enfant prodige Amira Abouzhara, violinista che si è già imposta come uno dei talenti più importanti della sua generazione.
Durata:
I parte 45’ – Intervallo 20’ – II parte 40’
Totale 1h 45’
Il pullman del Festival
Per gli spettacoli al Pala De André, sarà attivo un servizio di trasporto gratuito (andata e ritorno) dalla Stazione Ferroviaria con 2 corse:
ore 19.40 e 20.20