© Luca Concas
The Canticles
di Benjamin Britten
Ian Bostridge tenore
Alexandre Chance controtenore
Mauro Borgioni baritono
Julius Drake pianoforte
Antonella De Franco arpa
Federico Fantozzi corno
Sacro e profano si intrecciano intimamente in queste cinque miniature che Britten ha composto in momenti diversi, tra il 1947 e il 1974, su testi poetici antichi ma anche di autori contemporanei, Edith Sitwell e T.S. Eliot. A riunirle, riferimento comune era la voce tenorile di Peter Pears, oggi affidata a Ian Bostridge, che con il pianista Julius Drake è tra gli interpreti più autorevoli di The Canticles. In cui emergono i toni amorosi e nostalgici di My beloved is mine, meditazione sul Cantico di Salomone del poeta seicentesco Francis Quarles, o il dolore attonito di Abramo e Isacco, padre e figlio di fronte al sacrificio estremo: con una teatralità frutto della stessa fucina di opere quali Billy Budd e The Turn of the Screw, ma che rinuncia all’azione drammatica sublimata nell’impasto di voci soliste e pochi strumenti.
Evento in streaming dal 9 giugno, ore 21.30 su ravennafestival.live