© Luca Concas

Aspettando il 1917

Fausto Malcovati insegnante di Letteratura russa all’Università Statale di Milano
intervengono Davide Sacco e Agata Tomsic / ErosAntEros

il Quartetto Noûs
Tiziano Baviera violino
Alberto Franchin violino
Sara Dambruoso viola
Tommaso Tesini violoncello
eseguirà
il Quartetto n. 8 in do minore, op. 110 di Dmitrij Dmitrievič Šostakovič


Storico e profondo conoscitore della cultura russa, della letteratura e in particolare del teatro russo, Fausto Malcovati, introduce lo spettacolo di ErosAntEros a poche ore dal suo debutto. Lo studioso – al cui attivo si annoverano ricerche come la prima biografia di Stanislavskij (pubblicata per Laterza nel 2004), la ricerca sulla fine di Mejerchol’d (2011), e quella più recente su Čechov (Il medico, la moglie, l’amante. Come Cechov cornificava la moglie-medicina con l’amante-letteratura, Marcos y Marcos, 2016), ma anche la cura delle edizioni italiane di opere di Dostoevskij, Gogol’, Turgenev… nonché – last but not least – Premio UBU 2016 alla carriera – dialoga con i protagonisti sui materiali che sono alla base dello spettacolo. Tra cui l’Ottavo quartetto di Šostakovič, qui eseguito nella versione originale e integrale dal giovane Quartetto Noûs, ma poi, in 1917, manipolato e “distorto” in live electronics.


Durata:
1h 30’ circa senza intervallo