Il Trebbo in musica 2.4
Food
con Paolo Fresu e Omar Sosa

Paolo Fresu tromba, flicorno, effetti
Omar Sosa pianoforte, tastiere, effetti


Vibrare di posate, tintinnio di bicchieri, lo scoppiettio della brace, il gorgoglio dell’acqua versata, il declamar di ricette… Rumori di fondo, rumori di cibo. Food, appunto. È lo stuzzicante sottofondo, in senso letterale quanto concettuale, del lavoro che vede di nuovo insieme il jazzista italiano oggi forse più celebre al mondo, Paolo Fresu, e il cubano Omar Sosa, pianista tra i più poetici e imprevedibili. A inseguire coi suoni la memoria di cibi e sapori, senza dimenticare che ciò che mangiamo è anche sinonimo di ambiente, società, etica, equità. E che la cucina è un po’ come la musica, frutto di contaminazione, meticciato e condivisione: «cuochi e musicisti operano nella composizione dei più variegati e colorati mosaici. Più autentiche e preziose sono le tessere e più si arrivano a toccare le corde dell’amore e dell’anima» (Carlin Petrini).