© Luca Concas
Rivoluzioni in musica
La New Music britannica
The Smith Quartet
Ian Humphries violino
Rick Koster violino
Nic Pendlebury viola
Deirdre Cooper violoncello
Gavin Bryars
String Quartet no. 1 “Between the National and the Bristol”
Michael Nyman
Quartetto n. 5
Steve Martland
Patrol
È una rivoluzione musicale pacifica ma irresistibile e sonoramente inaudita quella che, dagli straordinari anni ’60 del secolo scorso, dalla swinging London invade e contagia il mondo intero. Una rivoluzione in cui un ruolo sostanziale spetta anche a quella che potremmo chiamare “New British Music” ad opera di un ben assortito manipolo di giovani e agguerriti compositori a partire dal “ribelle” Cornelius Cardew. Il Quartetto Smith è stato protagonista di questa “quieta” rivoluzione nonché dedicatario di molti lavori seminali. Gavin Bryars, Michael Nyman e Steve Martland (prematuramente scomparso nel 2013), tutti nati nell’arco di un decennio, sono tra i maggiori e più originali esponenti di questa longeva avventura sonora, il cui wit inconfondibilmente “british” continua a rappresentare una delle voci più fresche e stimolanti del nostro tempo.
Durata:
I parte 45’ – Intervallo 15’ – II parte 35’
Totale 1h 35’