Romagna in fiore
Ferretti LG / Simone Beneventi

ferita su ferita
partitura per voce e percussioni

una terra ferita
la vita sospesa
piegata ma viva
in attesa

lamento e lode
tra il compattarsi della Storia
lo sgretolarsi della Geografia


A un anno esatto da quel disastro che in meno di quindici giorni, dal 2 al 17 maggio 2023, ha colpito con due alluvioni la Romagna – dai fragili territori collinari dell’Appennino, con un numero incredibile di frane e smottamenti, all’immensa pianura, col suo mosaico di paesi e città sommersi dalla pioggia incessante come dalla violenta esondazione di una miriade di torrenti e fiumi – a un anno esatto da tutto questo, ecco che prende forma Romagna in fiore. Otto spettacoli, otto straordinari concerti, organizzati in alcune delle località più duramente colpite, a onorare lo spirito di resilienza tipico di questa terra e la tenacia di una popolazione che ha lottato e ancora duramente lotta per superare le difficoltà e ripartire. Ad accogliere l’invito grandi artisti, per quello che si profila come un progetto di solidarietà: un vero e proprio “festival nel festival”, solidale, inclusivo ed ecosostenibile.
E soprattutto, un’occasione di incontro e confronto tra le genti di Romagna e quelle provenienti da tutta Italia – si attendono migliaia di persone pronte a mettersi in cammino per vivere insieme giornate all’insegna della lentezza, per immergersi nella meraviglia della natura, per godere della musica e della poesia. Insomma, per esaltare la bellezza di territori che rischiano di essere dimenticati e lasciati a sé stessi, ed apprezzare l’ospitalità che sempre li ha contraddistinti e che non è venuta meno mai, neppure nei momenti più difficili. E per sostenere, insieme, in un gesto di schietta solidarietà, lo sforzo di quella ripartenza che dietro i segni del fango già si riesce, con instancabile fiducia, a intravedere.

Un paesaggio in equilibrio fra collina, frutteti, corsi d’acqua e insediamenti contadini è il contesto migliore per entrare nell’universo mistico e contadino di Giovanni Lindo Ferretti, molto più che l’inafferrabile luminare del rock italiano dagli anni ’80 in avanti. Premoderno per retaggio ma avanguardista predestinato e sempiterno, Ferretti è il solo figlio della musica indipendente tricolore le cui gesta continuino a creare dibattito ed emanare suggestioni al passare dei decenni. A tu per tu con la Storia, ancora una volta saranno le sue parole iniettate di eterno a scandire il ritmo vitale della terra, dei suoi traumi e della sua spiritualità silente, grazie alle percussioni arcaiche e modernissime di Simone Beneventi, officiante del rito ritmico già al lavoro con gli Zeitkratzer e la Filarmonica della Scala.


Parcheggi e percorsi guidati da:
da Brisighella
P Terme
> km 4
asfalto, sentiero

da Modigliana
P vari
> km 5
asfalto, sentiero

Stand gastronomici organizzati in collaborazione con: Pro Loco Modigliana

Ingresso gratuito con iscrizione obbligatoria
Info percorsi: trailromagna.eu

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