Romagna in fiore
VINICIO CAPOSSELA con Don Antonio
Canzoni terrestri

Vinicio Capossela chitarra, pianoforte, voce
Don Antonio chitarre, synth

opening act con Pietro Bandini AKA Quinzân
Pietro Bandini voce
Marco Vitali chitarra acustica, cori
Luca Savorani chitarra elettrica
Andrea Missiroli violino
Andrea Sarneri tastiere/fisa
Damiano Silvagni contrabbasso


A un anno esatto da quel disastro che in meno di quindici giorni, dal 2 al 17 maggio 2023, ha colpito con due alluvioni la Romagna – dai fragili territori collinari dell’Appennino, con un numero incredibile di frane e smottamenti, all’immensa pianura, col suo mosaico di paesi e città sommersi dalla pioggia incessante come dalla violenta esondazione di una miriade di torrenti e fiumi – a un anno esatto da tutto questo, ecco che prende forma Romagna in fiore. Otto spettacoli, otto straordinari concerti, organizzati in alcune delle località più duramente colpite, a onorare lo spirito di resilienza tipico di questa terra e la tenacia di una popolazione che ha lottato e ancora duramente lotta per superare le difficoltà e ripartire. Ad accogliere l’invito grandi artisti, per quello che si profila come un progetto di solidarietà: un vero e proprio “festival nel festival”, solidale, inclusivo ed ecosostenibile.
E soprattutto, un’occasione di incontro e confronto tra le genti di Romagna e quelle provenienti da tutta Italia – si attendono migliaia di persone pronte a mettersi in cammino per vivere insieme giornate all’insegna della lentezza, per immergersi nella meraviglia della natura, per godere della musica e della poesia. Insomma, per esaltare la bellezza di territori che rischiano di essere dimenticati e lasciati a sé stessi, ed apprezzare l’ospitalità che sempre li ha contraddistinti e che non è venuta meno mai, neppure nei momenti più difficili. E per sostenere, insieme, in un gesto di schietta solidarietà, lo sforzo di quella ripartenza che dietro i segni del fango già si riesce, con instancabile fiducia, a intravedere.

Ci sono canzoni da terraferma e passo sicuro, solide di pietra e sterrato, oppure canzoni volatili di terra-polvere, di sabbia e vento del deserto; e ancora canzoni di argilla fresca, duttili, imprendibili, da lavorare ogni volta con le mani e col tornio. Canzoni che dialogano con gli elementi, scivolano, mutano, si riposizionano. Sempre diverse.
Vinicio Capossela, Don Antonio e una manciata di canzoni. Terrestri. Come un anno fa in Romagna dopo le alluvioni e le frane, su terre ferite dalla natura e pian piano ritrovate, ricoltivate, riabitate. Qui, nel grande prato che guarda la vecchia “colonia” e su cui tanta musica è passata, ecco una scelta di canzoni e storie speciali, restituite in intimità, con gli strumenti minimi del mestiere. Canzoni terrestri, come la terra e come le parole di chi ci cammina sopra, passo dopo passo.


Stand gastronomici organizzati in collaborazione con: La Musica nelle Aie

Ingresso gratuito con iscrizione obbligatoria
Info percorsi: trailromagna.eu