© Silvia Lelli

Orchestre National de Lyon
direttore Leonard Slatkin
violino Anne-Sophie Mutter

Louis-Hector Berlioz
Le Carnaval Romain, ouverture caractéristique op. 9

Toru Takemitsu
Nostalghia
In memoria di Andrej Tarkovskij
per violino e orchestra d’archi

Felix Mendelssohn-Bartholdy
Concerto in mi minore per violino e orchestra op. 64

Maurice Ravel
Rapsodie Espagnole
Pavane pour une infante défunte
Daphnis et Chloé suite n. 2


“Passione, virtuosismo, purezza e profondità di sentimento e un totale abbandono all’espressione musicale: tutto ciò che rende grande una musica”: sono questi i tratti che Anne-Sophie Mutter riconosce al Concerto di Mendelssohn, croce e delizia di ogni grande violinista. Il tempo sembra non scalfire quel fascino irresistibile che, fin dal debutto a soli sedici anni con Herbert von Karajan, ha segnato ogni esibizione della violinista tedesca: il suo stile e il suo rigore si fondono anche nelle rarefatte atmosfere dell’omaggio di Takemitsu al film di Tarkovskij, suoni fuori dal tempo, carichi della stessa intensità del silenzio. Berlioz e Ravel a completare il quadro tracciato dal direttore americano (ma nato in una famiglia di musicisti di origine russa) sul podio dell’Orchestra che dal 2011 l’ha scelto come sua guida.


Biglietteria serale al Pala de André dalle ore 19: tel. 331 1795599

Durata:
I parte 50’ – Intervallo 20’ – II parte 40’
Totale 1h 50’

Programma di sala