Clara Fanticini vielle
Francesco Gibellini organo portativo e citola
Cristina Calzolari arpa gotica
Flavio Spotti percussioni
Francesco Luglini voce recitante


Un suggestivo itinerario nel silenzio dei chiostri, in cui le parole del Boccaccio (dal Trattatello in laude di Dante) raccontano gli ultimi anni del Sommo Poeta, dall’esilio alla morte a Ravenna. Brani tratti dal manoscritto di Londra, che raccoglie la musica strumentale più vicina a Dante, coeva al testo di Boccaccio, eseguiti con strumenti medievali ricostruiti con rigore filologico, calano lo spettatore in uno spazio sonoro lontano e dimenticato.