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Create Date11 giugno 2016
Last Updated11 giugno 2016

In Templo Domini - Musica sacra e liturgie nelle basiliche
Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, domenica 12 giugno alle 11.30

Domenica 12 giugno alle 11.30, grazie al Cape Town Opera Chorus, la voce del Sudafrica echeggerà nella basilica di Sant'Apollinare Nuovo per la “Messa a Cape Town”. Formato da 24 voci provenienti da tutti gli angoli del Sudafrica con un repertorio che spazia dalla lirica agli inni tradizionali, dal jazz agli spirituals, il Coro è la voce di una nazione che, guidata da uno degli eroi del nostro tempo - Nelson Mandela, ha saputo intraprendere il proprio cammino "sulla lunga strada per la libertà". La dedica di Ravenna Festival 2016 alla lezione di Mandela, quella stessa lezione che ha ispirato Michael Williams per la creazione di Mandela Trilogy (ultima recita domenica 20.30 al Teatro Alighieri, ore 20.30), trova spazio anche nell’ormai tradizionale rassegna In Templo Domini.

Questa domenica l'appuntamento è presso una delle più sontuose basiliche di Ravenna, quella di Sant'Apollinare Nuovo, riconosciuta, assieme ad altri 7 monumenti cittadini, patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Con un programma che spazia dal classico Schubert alla tradizione musicale del Sudafrica, il coro di Cape Town Opera – diretto da Alex Fokkens e accompagnato al pianoforte da Davide Cavalli - accompagnerà la liturgia facendosi testimone della varietà di forme ed espressioni che quel cammino di libertà ha assunto nelle culture più svariate e lontane. E la libertà - meta evocata dalla frase di Nelson Mandela che è il titolo del Festival di quest'anno - è anche al centro dell'insegnamento di Gesù di Nazareth, che ha introdotto un nuovo concetto di persona e della dignità che deve esserle accordata indipendentemente da razza, sesso, stato sociale. La croce dunque e, dall'altra parte, la lunga prigionia di Nelson Mandela a Robben Island, parte del cammino del Sudafrica verso l'abolizione dell'apartheid: per questa liturgia, diverse esperienze di sofferenza e perdono si incontrano con la collaborazione con Cape Town Opera (CTO), la compagnia lirica più importante del continente africano.


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